Quando i primi 110 soci si riunirono per fondare la Società Nautica Tavoloni, nel gennaio 1983, stavano correndo il rischio di dover portare via le barche ormeggiate in modo spontaneo e precario in quel tranquillo canale della zona del Lisert chiamato il Tavoloni.
Sono passati molti anni, gli Enti competenti per l’uso del canale e dell’argine si sono succeduti in una girandola di responsabilità e concessioni; abbiamo avuto rapporti col Demanio, il Magistrato alle acque, la Regione FVG e, negli ultimi dieci anni, il Consorzio di Bonifica della Pianura Isontina e le condizioni di precarietà si sono protratte per due decenni.
Finalmente però, dal 1° gennaio del 2009, abbiamo una concessione di lungo periodo: quindici anni prorogabili per altri quindici, per tutta l’area dove abbiamo i pontili. Come dire una concessione definitiva che, unita all’acquisto dei terreni, stabilizza la SNT e garantisce i posti barca e tutto il lavoro fatto, nel rigoroso rispetto delle norme in vigore, non sempre facile, ma indispensabile per la piena tutela dell’investimento dei Soci.
Gli ampi spazi verdi, la naturale purezza delle acque di sorgiva del canale, unitamente ai notevoli attrezzamenti nautici realizzati, quali pontili e aree di servizio per gli alaggi e i depositi delle barche, costituiscono infatti un patrimonio sociale di primaria importanza in ambito regionale che merita di essere apprezzato nel suo giusto valore.
Guarda il video dell'inaugurazione dei pontili nel 1986
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